Borse di studio |
Seminari di filosofia
Antonio Gargano
(Istituto Italiano per gli Studi Filosofici), 1794-1795: ANNI MIRABILES
DEL PENSIERO POLITICO, 10-13 settembre 2001, Fichte: Die
Bestimmung des Menschen, Über Geist und Buchstab - Schiller Über die ästhetische
Erziehung des Menschen - Hölderlin:
Urtheil und Seyn. Le prime
redazioni dell’Hyperion: Thalia Fragment, Metrische Fassung, Hyperions
Jugend, Vorletze Fassung - Kant: Zum ewigen Frieden. Vittorio De Cesare (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici), RILEGGERE GRAMSCI, 1-4 ottobre 2001, Riforma intellettuale e morale e filosofia della prassi - Società civile, Stato, egemonia - Italia ed Europa: il Risorgimento - Europa e America: rivoluzione passiva e universalizzazione della libertà. Gheorghe Stoica (Università di Bucarest), LA CULTURA E LA FILOSOFIA ROMENA, 8-12 ottobre 2001, Le tradizioni del pensiero filosofico romeno nell’età premoderna: D. Cantemir - La filosofia e la cultura nel periodo interbellico (C.R. Motru, P.P. Negulescu, Mircea Florian, L. Blaga, Camil Petrescu) - Il razionalismo e gli orientamenti scientifici nella cultura romena fra le due guerre mondiali - L’esistenzialismo romeno e la “Scuola della vita”: D.D. Rosca, C. Noica, M. Eliade, E. Cioran ed altri - Direzioni ed orientamenti nella filosofia e nella cultura romena oggi. Giuseppe Petronio (Università di Trieste), L’IDENTITÀ NAZIONALE E LA LETTERATURA, 15-19 ottobre 2001, Questioni di teoria e di metodo - Dante e l’età comunale - L’Umanesimo, il Rinascimento, l’età dell’assolutismo - Dall’Illuminismo all’Unità nazionale - Dall’Unità a oggi. Fulvio Longato (Università di Trieste), IL PRINCIPIO DI CARITÀ NEL PENSIERO CONTEMPORANEO, 22-26 ottobre 2001, I principi di benevolenza interpretativa nel moderno - Le condizioni della comprensione: un capitolo del confronto tra filosofia continentale e filosofia analitica del linguaggio - “Principio di carità”, significato, traduzione (Quine) - “Principio di carità”, interpretazione, verità (Davidson) - Linguaggio, credenze, forme di vita: nuovi percorsi della dialettica. Aniello Montano (Università di Salerno), ANTONIO GENOVESI IN CAMMINO VERSO L’ILLUMINISMO, 29-31 ottobre 2001, Il vero fine delle lettere e delle scienze - Delle arti di lusso - Dello stato e delle naturali forze del Regno di Napoli per rispetto all’arte e al commercio. Nicolas Tertulian (Ecole des Hau-tes Etudes en Sciences Sociales), ONTOLOGIE DEL XX SECOLO, 29 ottobre-2 novembre 2001, Alle origini dell’ontologia di Heidegger - Nicolai Hartmann e György Lukács: un’alleanza feconda - L’ontologia critica di Nicolai Hartmann nella lettura di Lu-kács - Sartre tra Heidegger e Marx. Marino Freschi (Università di Roma Tre), GOETHE E L’IDEA DI NATURA, 5-8 novembre 2001, L’esoterismo settecentesco in Germania - Goethe e la filosofia ermetica - Il Werther e il concetto di natura dello Sturm und Drang - La ‘svolta’ italiana. Miguel Angel Granada (Università di Barcellona), SFERA SOLIDA E CIELO FLUIDO NEL CINQUECENTO, 5-9 novembre 2001, Pietro Ramo e Jean Peira - Christoph Rothmann e la cometa del 1585 - Christoph Rothmann: sfere solide, moto della terra e Scritture - Nicolas Raymarus Ursus e Helisaeus Röslin - Christoph Rothmann: eliminazione delle sfere celesti e ipotesi astronomiche. Vittorio Possenti (Università di Venezia), LA DOMANDA SUL MALE, 12-16 novembre 2001, La filosofia dinanzi al problema del male: il suo rapporto recente col tema (Gesché, Jonas, Maritain, Pareyson, Ricoeur, ecc.). Può in filosofia essere sviluppato alcunché d’isolato? Presupposti speculativi del seminario e sue connessioni. Le domande della “teodicea”. Coimplicazioni fra problema del male e problema di Dio - Che cosa è il male? Forme del male - Origini e cause del male (le posizioni di Schelling e dell’Aquinate). Possibilità del bene e del male - La produzione del male morale. La libertà, la non-considerazione della regola - Se il male sia necessariamente inscritto nell’essere o sopravvenuto: il frammento di Anassimandro e la Bibbia. “Male in Dio”? Cesare Vasoli (Università di Firenze), LE POLEMICHE ANTIARISTOTELICHE DELL’ETA UMANISTICA DA PETRARCA A FRANCESCO PATRIZI DA CHERSO, 19-23 novembre 2001, Le critiche ad Aristotele ed ai maestri «peripatetici» del Petrarca, de1 Salutati e di Leonardo Bruni - Il «ritorno» di Platone, il De differentiis di Giorgio Gemisto Pletone, la replica polemica di Giorgio Trapezunzio e l’In calumniatorem Platonis del cardinale Bessarione - Marsilio Ficino e il suo moderato atteggiamento nei confronti di Aristotele. Giovanni Pico e il tentativo della Concordia Aristotelis et Platonis. L’attacco di Giovan Francesco Pico alle “vane” filosofie dei “pagani” e la critica radicale alle dottrine aristoteliche - La critica antiaristotelica del giovane Pietro Ramo. La Methodus unica e le polemiche ramiste ed antiramiste - La crisi della fine del secolo: Francesco Patrizi, Giordano Bruno e Jean Bodin. Maurizio Viroli (Princeton University), IL SIGNIFICATO STORICO DEL CONCETTO DI PATRIA, 19-23 novembre 2001, L’ideale romano della patria - Il patriottismo dell’Umanesimo e del Rinascimento - Montesquieu e Rousseau - L’ideale della nazionalità nell’Ottocento - Il patriottismo italiano. Franco Bianco (Università di Roma Tre), MAX WEBER NELLA TRADIZIONE DELLA FILOSOFIA PRATICA, 26-30 novembre 2001, La tradizione della filosofia pratica e il pensiero di Max Weber - A confronto con Nietzsche - “Disincanto del mondo” e “politeismo dei valori” - I limiti della scienza - Etica e politica tra responsabilità e convinzione. Biagio de Giovanni (Istituto Universitario Orientale), LA FILOSOFIA E L’EUROPA, 3-6 dicembre 2001, Le origini dell’idea d’Europa - L’Europa e il principio di libertà - Nihilismo europeo - Rinascita dell’Europa. Giuseppe Gembillo (Università di Messina), HEISENBERG SCIENZIATO E FILOSOFO, 3-7 dicembre 2001, La fisica quantistica fino al 1925 - Meccanica delle matrici e principio di indeterminazione - Causalità, identità, soggetto-oggetto - Il nuovo rapporto uomo-natura - L’ordinamento della realtà come totalità complessa. Aldo Masullo (Università di Napoli “Federico II”), LE EMOZIONI E LA RICERCA DI SENSO NELL’EPOCA DELL’INDIFFERENZA, 10-14 dicembre 2001, Le emozioni tra il metamorfismo mitico e la fissazione ontologica delle differenze - Il metamorfismo speculativo e l’in-differenza tecnologica della modernità - L’epistemologia positivistica delle emozioni e la crisi della soggettività fenomenologica - La categoria della “paticità» e il pensiero del puro vissuto: le emozioni “sapori della vita”. La filosofia come “gusto» o “sapienza dei sapori” - In-differenza ontologica, indifferenza emotiva, insensatezza esistenziale - La domanda ultima: ha senso la ricerca di senso? Humberto Giannini (Università del Cile), IL PENSIERO DI ENRICO CASTELLI, 17-19 dicembre 2001, Enrico Castelli e ‘l’indagine quotidiana’ - L’esperienza morale. Esperienza dell’offesa - Il conflitto morale quotidiano. Ancora Castelli.Bruno Moroncini (Università di Salerno), ETICA FILOSOFICA E ETICA PSICOANALITICA, Il seminario sull’etica di Jacques Lacan, 17-20 dicembre 2001, Questione della colpa, disagio della civiltà e forme della sublimazione - L’Altro, la Cosa e il prossimo: sull’etica dell’amore - L’etica del bene e l’etica del desiderio: da Aristotele a Kant passando per la rivoluzione libertina - Etica psicoanalitica e tragedia: l’Antigone di Sofocle e il passaggio al di là della legge. Eugenio Canone (Lessico Intellettuale Europeo, Roma), LO SPACCIO DE LA BESTIA TRIONFANTE DI GIORDANO BRUNO, Struttura del testo e problemi ermeneutici, 7-11 gennaio 2002, Genesi e articolazione dell’opera - Allegorie e allusioni - Le molteplici linee dell’etica bruniana - “Parole e sogni». La critica bruniana delle Sacre Scritture - Il ruolo dello Spaccio nella “nolana filosofia”. Jean-François
Courtine (Université de Paris IV), MÉTAPHYSIQUE ET PHÉNOMENOLOGIE,
14-17 gennaio 2002, Aux origines de la phénoménologie: l’aristotélisme
de Franz Brentano - K. Twardowski, E. Husserl: le contenu et l’objet des
représentations. Les représentations sans objet - Meinong vs. Aristote:
métaphysique et théorie de l’objet - Heidegger, Brentano:
appropriation et critique de l’analogia entis. Dante Della Terza (Harvard University), GLI ITINERARI NARRATIVI DI DUE SCRITTORI ECCENTRICI: ITALO SVEVO E FEDERIGO TOZZI, 21-25 gennaio 2002, Svevo: Una vita, Senilità - Svevo: La coscienza di Zeno - Tozzi: Ricordi di un impiegato - Tozzi: Con gli occhi chiusi - Comparazioni e conclusioni. Maurizio Ferraris (Università di Torino), IL PROBLEMA NON È L’ORNITORINCO: È KANT, 21-25 gennaio 2002, Ontologia ed epistemologia - L’ontologia della Critica della ragion pura - Deflazione epistemologica - Mondo interno e mondo esterno - Che cosa c’è nel mondo esterno. Girolamo Cotroneo (Università di Messina), LA «NUOVA RETORICA» DI CHAÏM PERELMAN, 28-31 gennaio 2002, La «logica intermedia» - L’argomentazione - Argomentazione e giustizia - Argomentazione e democrazia. Mario Dogliani (Università di Torino), PROSPETTIVE DEL COSTITUZIONALISMO EUROPEO, 28 gennaio-1 febbraio 2002, Le radici e le forme dell’irrazionalismo nel diritto pubblico di fine Ottocento e del primo Novecento - I tentativi di una nuova razionalità: le rivisitazioni novecentesche del positivismo e del giusnaturalismo - Le rivisitazioni novecentesche dell’istituzionalismo e dell’evoluzionismo - Le implicazioni costituzionali del dibattito tra universalisti e comunitaristi - Costituzione e costituzionalismo: una rivisitazione alla luce dell’emergente spazio giuridico europeo. Pietro Adamo, Giulio Giorello (Università di Milano), IL FALLIBILISMO TRA EPISTEMOLOGIA E POLITICA, 4-8 febbraio 2002, Le differenti strade del fallibilismo: Peirce, Popper e Quine - More Shapes than One: Goodwin e Milton alle origini del fallibilismo religioso - Fallibilismo e libertà. Da Mill a Feyerabend - Fallibilismo e probabilismo. Bruno De Finetti - Le aporie della società aperta. Vincenzo Vitiello (Università di Salerno), CRISTIANESIMO E STORIA, 4-8 febbraio 2002, Il problema della Legge in Paolo - Il katéchon: Città di Dio e città degli uomini da Agostino a Bonhoeffer - Escatologia e messianesimo: Jakob Taubes tra Benjamin e Scholem - Mistica ed esistenza: Eckhart e Heidegger - Il Dio possibile. Michele Cataudella (Università di Salerno), LA NASCITA DEL ROMANZO MODERNO, 11-15 febbraio 2002, Definizione del genere romanzo. La teoria di Lukács e quella di Bachtin - Hegel e il romanzo come epopea borghese - Il romanzo storico: l’alibi della storia e la presenza della politica - Il romanzo moderno e quello postmoderno: l’esperimento di Calvino. Romeo De Maio (Università di Napoli “Federico II”), SFINGE E RICERCA IN OCCIDENTE, 11-15 febbraio 2002, Sfinge mistagoga - Sfinge e ricerca razionale - Sfinge e destino dell’uomo - Sfinge e problema del male - Sfinge e verità filosofica. Giovanni Casertano (Università di Napoli “Federico II”), IL TEETETO DI PLATONE O LA CONCLUSIONE POSITIVA DI UN’INDAGINE AL NEGATIVO, 18-22 febbraio 2002, Il prologo, i personaggi, le sapienze e le somiglianze - Il sapere e la sensazione: l’ombra di Protagora all’ombra di Eraclito - Teeteto alla prova: la sensazione, l’opinione e il falso - Ma la “caccia” dev’essere condotta correttamente: opinione, scienza, conoscenza e verità - I sogni, i modelli e il discorso. Maurizio Pagano (Università di Trieste), I PERCORSI DELLO SPIRITO NEL PENSIERO DELL’OCCIDENTE, 18-22 febbraio 2002, Alle origini: lo spirito nella Bibbia e nel pensiero greco - Ascesa e tramonto della nozione di spirito come cosa: dai Padri della Chiesa all’età kantiana - ll culmine della filosofia dello spirito ín Hegel - La filosofia del Novecento e lo spirito come dimensione dell’esperienza - Lo spirito nell’orizzonte del pensiero contemporaneo. Agata Piromallo Gambardella (Università di Salerno), FORME E DESTINO DELLA COMUNICAZIONE: LA COMUNICAZIONE TRA ESTETICA ED ETICA, 25-28 febbraio 2002, La “deriva” della comunicazione: la trasmissione mediatica - I giochi “estetici” della comunicazione - I presupposti etici della comunicazione - La comunicazione tra attuale e virtuale. Bruno Forte (Pontificia Facoltà Teologica dell’ltalia Meridionale), PER UN’ESTETICA TEOLOGICA, 11-14 marzo 2002, Agostino - Tommaso - Kierkegaard - Evdokimov. Paolo Lucentini (Istituto Universitario Orientale), UNA TEOLOGIA SENZA DIO NEL MEDIOEVO CRISTIANO: AMALRICO DI BÈNE E GLI AMALRICIANI, 18-22 marzo 2002, La vicenda storica: dalla prima censura al rogo del 1210 - Le fonti storiche e dottrinali: verso una nuova interpretazione - La teologia della storia e la dissoluzione di Dio - La morale: intenzione e conoscenza. Salvezza e felicità nel mondo - Il seguito della storia. Eugenio Trias (Università Pompeu Fabra, Barcellona), FILOSOFÍA DEL LÍMITE Y EDAD DEL ESPÍRITU, 18-22 marzo 2002, La ciudad fronteriza: una propuesta filosofica - La estética como laboratorio filosófico. La interpretación como recreación de obras de arte singulares (algunos ejemplos) - Recreación de la memoria sagrada: el relato religioso y filosófico - La razón fronteriza: el punto de partida de la filosófia; el sistema de las categorias - Ética y condición humana. Teoría del sujeto. La libertad y la felicitad. Ernesto Paolozzi (Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa), CROCIANESIMO E ANTICROCIANESIMO NELLA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO: UN BILANCIO, 25-28 marzo 2002, Il neomarxismo - L’epistemologia - Le scienze umane - L’antistoricismo. Mariapaola Fimiani (Università di Salerno), EROS E COMUNITÀ, 2-5 aprile 2002, La questione dell’intermedio e il rituale di produzione della “cosa” - L’atto di verità e il potere etico - Dall’uso della vita a le véritable amour - L’Erotica filosofica: la duplicazione di amore e la comune cura del mondo. Marino Niola (Università di Trieste), L’INVENZIONE DEL MEDITERRANEO. UNA MITOLOGIA EUROPEA, 8-11 aprile 2002, Archeologia dell’alterità - Una discesa alle Madri - Il Primitivo, il Popolare, l’Antico ovvero Winckelmann tra i selvaggi - La ferita meridiana. Giuseppe E. Sansone (Università di Roma Tre), LA POETICA DEI TROVATORI, 15-19 aprile 2002, L’amore fino - Poetica metaforica - L’amore come sapere estetico - La convenzione testuale - Il lascito europeo. Antonello Giugliano (Università di Napoli “Federico II”), PER UN PROFILO TEORICO DELLA “STORIA DELLA CULTURA”, 22-26 aprile 2002, La “storia della cultura”: una nuova disciplina postfilosofica? - Ciò che la “storia della cultura” non è. Affinità disciplinari, sovrapposizioni, esclusioni. Precisazione di un discrimine concettuale - Storia e teoria della “storia della cultura” - Vecchia e nuova “storia della cultura”: dall’organicismo filosofico-storico alla storia connessionale e individualizzante della cultura. “Storia della cultura” e/o “linkage” ipertestuale.Paul Ricoeur (Università di Parigi X - Nanterre), GIUSTIZIA, DIRITTO E PENA, 29 aprile - 3 maggio 2002. Manfred
Riedel (Martin-Luther Universität, Halle-Wittenberg), ZWISCHEN
DICHTUNG UND PHILOSOPHIE RAINER MARIA RILKE UND DIE MODERNE, 6-9 maggio
2002, Rilkes Kommentar zu Nietzsches Geburt der Tragödie aus dem
Geiste der Musik - Zwischen Stundenbuch und Buch der Bilder. Die frühe
Lyrik im Kontext des Aufbruchs zur Moderne zwischen Baudelaire, George,
Hofmannsthal - Das Apollinische und Dionizysische in den Neuen Gedichten -
Der Weg zu den Duineser Elegien und Sonetten an Orpheus. Imre Toth (Università di Regensburg), LA BIMILLENARIA CONTROVERSIA SULLA GEOMETRIA NON EUCLIDEA E LA SUA RECEZIONE, 13-17 maggio 2002, La traiettoria storica della geometria non euclidea - ll suo mancato riconoscimento - I lavori di Eugenio Beltrani - La recezione della geometria non euclidea. Alberto Burgio (Università di Bologna), PER LA STORIA DEL CONCETTO DI «SOCIETÀ CIVILE», 20-24 maggio 2002, Da Aristotele ad Althusius - Lo schema contrattualistico: Hobbes, Spinoza; Locke, Pufendorf - Crisi del contrattualismo e critica della modernità: Rousseau e Ferguson - L’ordine spontaneo delle società: il modello economico-politico - Il ritorno della politica: tra Hegel e Marx. Tibor Szabó (Università di Szeged), GYÖRGY LUKÁCS, PENSATORE CRITICO, 27-31 maggio 2002, La via di Lukács a se stesso: il “pensiero vissuto” del Novecento - Dall’esistenzialismo alla critica dell’esistenzialismo (Sartre e Heidegger) - Dal marxismo di Lenin alla critica del “marxismo sovietico” (Bucharin) - La critica del neopositivismo (Wittgenstein) e il “fattore soggettivo” come “momento qualche volta decisivo” della storia. Elementi di antropologia filosofica nel tardo Lukács - Cultura, morale, totalitarismo e democrazia in Lukács. Il “testamento politico” di Lukács e la “scuola di Budapest”, critica di Lukács. Emanuele Severino (Università di Venezia), INTORNO AL SENSO DELLA NECESSITÀ, 3-7 giugno 2002, La crisi della tradizione occidentale - Tecnica e filosofia contemporanea - Identità e differenza - Verità e linguaggio - Isolamento e destino della terra. Marcello Sanchez Sorondo (Pontificia Academia Scientiarum), ARISTOTELE IN RICOEUR, 10-13 giugno 2002, Un’ontologia è possibile nella misura in cui le filosofie del passato restano aperte a reinterpretazioni e a riappropriazioni grazie ad un potenziale di senso lasciato inattivo, anzi represso, dal processo di sistematizzazione e di scolarizzazione, cui dobbiamo i grandi corpi dottrinali - Ipseità e ontologia. Il collegamento dell’indagine del sé con la riappropriazione di quella delle quattro accezioni primitive dell’essere che Aristotele pone sotto la distinzione dell’atto e della potenza. L’analisi dei testi aristotelici. I fattori di resistenza ad una riappropriazione - Il frammento della Metafisica (1048 b 18-35) in cui la nozione di atto è decisamente dissociata da quella di movimento ed è accordata, di preferenza, a quella di azione, nel senso di praxis. Il decentramento verso il basso e verso l’alto, in Aristotele, grazie a cui l’enérgeia-dynamis indica un fondo di essere, ad un tempo potente ed effettivo, sul quale si staglia l’agire umano ed a parire da cui il sé può esser detto agente. Un confronto con la nozione di anima di Aristotele - Incontro tra la fenomenologia del sé agente e sofferente e il fondo effettivo e potente su cui si staglia l’ipseità. Il conatus di Spinoza e la sua articolazione sull’essentia actuosa. La dipendenza in qualche modo orizzontale ed esterna rispetto a tutte le cose, e la nostra dipendenza verticale e immanente rispetto al potere primordiale, che Spinoza chiama ancora Dio. Un confronto con la nozione di istinto divino di Aristotele e l’interpretazione medievale dello Stagirita ad opera di San Tommaso d’Aquino secondo il plesso di essere per essenza ed ente per partecipazione. Umberto Curi (Università di Padova), FILOSOFIA DELLO STRANIERO, 17-21 giugno 2002, I “nomi” dello straniero - Xenos e Xene in Platone - Sigmund Freud: Das Unheimliche - Il concetto di deinos in Heidegger - Identità e alterità: lo straniero necessario. Lea Ritter Santini (Università di Münster), MITOLOGIA D’EUROPA, 24-27 giugno 2002, Il mito antico e la sua storia - Gli ancestri romantici: Friedrich Schlegel e Germaine de Stäel - Gli sconfitti europei in esilio - Ernst Robert Curtius: la riconciliazione della memoria. Remo Bodei (Università di Pisa), PADRONI DI SE STESSI, COSCIENZA E AUTODETERMINAZIONE NELLA FILOSOFIA MODERNA, 1-5 luglio 2002, Identità personale e proprietà di se stessi in Locke e Hume - Autocoscienza e libertà del soggetto in Kant e alle origini dell’idealismo - La dissoluzione della soggettività in Schopenhauer - Ego fatum: Nietzsche e la costruzione di se stessi - Cura di sé e potere in Foucault. Domenico Losurdo (Università di Urbino), RILETTURA DI MARX, 8-12 luglio 2002, Marx e la storia del totalitarismo - Una teoria generale del conflitto - Tre generi letterari e tre tempi storici nell’opera di Marx - Filosofare dopo Marx - Da Hegel a Marx; da Marx a Hegel. |
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