Ha conseguito la laurea triennale all’Orientale di Napoli, con una tesi in logica tra la differenza dei modelli inferenziali classici e quelli argomentativi di natura ordinaria, più soggetti psicologicamente all’infrazione di norme classiche, ha constatato che alcuni di questi errori formali, risultano congeniali ai fini di una comunicazione efficace, per esempio le fallacie logiche utilissime al linguaggio pubblico e politico. La laurea magistrale in filosofia analitica, alla Cattolica di Milano, si è conclusa con una tesi di confronto tra il relativismo linguistico di Sapir e l’estetica del linguaggio di Benedetto Croce.
Partecipazioni:
Tra polis e mondo
(maggio-novembre 2021)