Nel biennio 2015-2017 per la tesi di laurea magistrale in Scienze Filosofiche ha approfondito dei testi inediti del biologo tedesco Ernst Haeckel presso l’archivio Ernst Haeckel Haus in Jena (Germania). In questo contesto si è interessato alla filosofia del monismo, in particolare ai confronti con il concetto teologico di noosfera formulato dal prete gesuita Pierre Teilhard de Chardin. Ha proseguito gli studi sul monismo nella sua dissertazione di dottorato intitolata “La cellula, da oggetto a evento”, promossa dal Centro Interuniversitario di ricerca “Seminario di Storia della Scienza” di Bari e discussa nel 2021. In questo contesto ha documentato l’esistenza di una corrente neotomistica di inizio Novecento in relazione alle leggi della complessità che interessano l’organismo, in particolare il concetto di ideè diréctrice (Antonin-Dalmace Sertillanges) applicato dal biologo Alexis Carrel al processo di differenziazione cellulare. Sono emerse tematiche inerenti all’identità fluida degli oggetti vitali e alla loro organizzazione. Attualmente si sta occupando della fondazione logica di tale campo di organizzazione e delle relative leggi evolutive in relazione al tema della coscienza umana, approfondendo la nozione di campo nelle filosofie di Giordano Bruno, Henri Bergson, Jean-Paul Sartre e Gilles Deleuze.
Progetto di ricerca: Identità e processo nella filosofia della creazione di Henri Bergson