Dopo essersi laureato in Scienze Filosofiche all’Università di Bologna, ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università di Pavia, discutendo una tesi dedicata al rapporto tra filosofia e storia della filosofia nelle varie articolazioni dello storicismo italiano post-idealistico. Ha svolto attività di ricerca presso l’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli (IISS), approfondendo gli esiti speculativi del neoidealismo italiano grazie ad una indagine volta ad esaminare la questione della relazione tra fondamento e storicità, con particolare riferimento alle filosofie di Luigi Scaravelli e di Gustavo Bontadini. Attualmente è borsista dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli (IISF), dove sta conducendo una ricerca intorno alla logica del giudizio nell’attualismo gentiliano, considerata attraverso i diversi esiti speculativi che tale questione viene ad assumere entro il quadro del neoparmenidismo italiano. Collabora con lo Studio Filosofico Domenicano di Bologna (SFD), presso il quale, in qualità di direttore scientifico, organizza annualmente il Seminario di Filosofia Teoretica. È membro della Scuola di Anagogia di Bologna (FTER) e dell’Associazione Studi Emanuele Severino di Brescia (ASES). Tra le sue pubblicazioni: La storia e l’eterno. Gustavo Bontadini e il problematicismo storico-filosofico; Note sulla coscienzialità dell’essere. Rosmini, Carabellese e Moretti-Costanzi; Scaravelli e Gentile. Tra neoparmenidismo e filosofia neoclassica.
Progetto di ricerca: Sulla filosofia come sapere storico. Idealismo e antiidealismo nell'Italia del Novecento