Critica d'arte e curatrice, è laureata presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli con una tesi sulle prospettive filosofiche dell'abitare e con una magistrale in Storia e Critica d'Arte con una tesi sul concetto di Curatela performativa. È assegnataria di una borsa di ricerca presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
Il lavoro portato avanti in questi anni, sia sul versante della costruzione di un orizzonte teorico che unisca il concetto di curatela e quello di performance, sia su quello di ordinamento del panorama artistico degli ultimi vent’anni, formano le due direttive critiche sulle quali verte la ricerca sperimentale della studiosa. Il suo recente libro sull’arte italiana del XXI secolo traccia le linee di connessione di una generazione di artisti, mentre gli articoli pubblicati sulla rivista della Quadriennale leggono le differenze e gli elementi di complementarità fra le generazioni artistiche maturate in Italia tra gli anni Dieci e Venti del XXI secolo.
Scrive su riviste di settore come Opera Viva e Quaderni d’arte italiana ed ha collaborato con spazi no-profit, fondazioni private e musei tra cui Asilo Filangieri, Museo Madre, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Istituti Culturali Italiani all’estero, The Drawing Hall, Museo di Lissone. È stata curatrice della Fondazione Morra ed attualmente è consulente per l’arte contemporanea per le Officine San Carlo, un progetto giovanile del Teatro di San Carlo. Ha pubblicato su numerosi cataloghi, monografie e libri ed è autrice di Lo spazio esistenziale. Definizioni e Corollari vol 1 (iemme edizioni) e 15 Ipotesi per una storia dell’arte contemporanea (Castelvecchi). Ha vinto il Premio Testori nella categoria saggi d'arte nell'edizione del 2023.
Progetto di ricerca: Convergenze tra poetiche e processi sociali in Italia. Per una comprensione di un segmento di Storia dell'Arte, dal 1978 al 1990