Archivio delle attività

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Remo Bodei - "Strutture temporali e dimensioni storiche in Ernst Bloch"

Napoli, 27 giugno 1978
Strutture temporali e dimensioni storiche in Ernst Bloch

 

La lezione affronta il tema dei dislivelli spaziali e temporali nell’opera di Ernst Bloch. Prendendo le mosse da «Piccola città», saggio contenuto in Eredità di quest’epoca, Bodei introduce le radici teoriche del concetto blochiano di multiversum. La molteplicità temporale della città trova infatti una significativa corrispondenza con il sostanziale anacronismo (che traduce qui il tedesco Ungleichzeitigkeit) dei ceti medi impoveriti della Germania immediatamente pre-nazista, in cui l’ideologia nascente fa leva su un passato non elaborato. Bloch ne conclude che la storia è un intreccio di linee temporali, individuali e di classi sociali, in cui il passato non permane nel futuro solo nella forma di una eredità positiva, ma anche come decadenza e tensioni inespresse. Nella proposta blochiana dell’attimo, Bodei rileva la crasi tra le due maggiori tradizioni filosofiche sulla temporalità: vi è infatti in Bloch coincidenza tra tempo dell’anima e tempo del mondo. Lo spazio riemanniano fornisce a Bloch il modello per elaborare ulteriormente la teoria del multiversum: il tempo di Bloch non si articola infatti lungo una unica serie, ma coincide di volta in volta con l’ordine della successione della pluralità dei tempi nei diversi modi in cui questo si dà. La posizione di Bloch di un tempo elastico e trasformabile per contrappunti ha il compito di convogliare la serie dei tempi naturali in un quadro unitario che deve rendere giustizia alla ricerca delle diverse strade per la transizione verso una civiltà nuova.

Remo Bodei, Multiversum. Tempo e storia in Ernst Bloch. Il confronto di Bloch con la tradizione filosofica da Platone a Heidegger, Bibliopolis, Napoli 1979

Citazione di R. Bodei da E. Bloch, «Piccola città», in Bloch, Eredità di quest’epoca (1924)

Un vecchio tram sferraglia dalla stazione alla piazza del mercato. La sua luce all’interno illumina visi stanchi che non divengono più distesi per il fatto che tutti si conoscono. Miseri negozi sono strapieni di pentole, di abiti di poco prezzo, rifiuto della grande città. Lo scatolame, troppo, invecchia frattanto nelle vetrine…

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