Seconda lezione
Napoli, 12 gennaio 1983
I Presocratici in Platone
Poiché dei cosiddetti Presocratici non esistono fonti dirette, ma solamente frammenti ricostruiti a posteriori, Gadamer sottolinea come un accesso al loro pensiero appaia sempre mediato. È questa, d’altronde, una situazione esemplare per gli studi storici in generale: essi si fondano sull’impossibilità categorica di esplicitare l’evento se non ricorrendo all’analisi dei rapporti di forze, contesti (o strutture), attraverso i quali si esplica. Se qualcosa come un “inizio” non può dunque mai essere colto in se stesso, ciò vale tanto più per gli inizi del pensiero occidentale, i quali possono essere rintracciati solamente all’interno – con Dilthey – di un «contesto di effetti (Wirkungszusammenhang)».
Dopo il denso preambolo sul metodo storico, Gadamer ne esplicita il senso soffermandosi su alcuni luoghi platonici ove insiste un riferimento ai Presocratici. Così nel Fedone il concetto di aitia (causa) appare come una risposta al problema pitagorico del materialismo, e la presa di posizione nei confronti della nozione pseudo-eraclitea di “flusso” consente a Platone nel Teeteto di polarizzare il proprio concetto di conoscenza.
Non si tratta di avallare la pretesa di una ricostruzione autentica del pensiero dei Presocratici, ma di valutare passo per passo nel contesto dei dialoghi l’esigenza platonica di riferirsi ad essi (e in qualche modo costituirli) come a dei veri e propri “predecessori”.
- Hans-Georg Gadamer, L’inizio della filosofia occidentale, 11-22 gennaio 1988
- Francesco Adorno, Aspetti della «filosofia» di Platone nella sua storicità, 18-22 maggio 1987
- Manfred Riedel, Physis e Nomos: Anassimandro, Parmenide, Eraclito, 26 settembre 2006
- Hans-Georg Gadamer, I presocratici e l’inizio della filosofia occidentale. Il terreno solido in Platone e Aristotele, in «Informazione filosofica», n. 10, dicembre 1992, pp. 5-12
- Umberto Curi (a cura di), Kosmos. La cosmologia tra scienza e filosofia, Corbo, Ferrara 1989
Contributi di H. C. Arp, N. Badaloni, E. Bellone, G. Burbidge, L. Gratton, J. Heidmann, F. Hoyle, O. Longo, J. V. Narlikar, J.-C. Pecker, C. Sini, D Wandschneider, P. Zellini. - Vittorio Hösle, Wahrheit und Geschichte. Studien zur Struktur der Philosophiegeschichte unter paradigmatischer Analyse der Entwicklung von Parmenides bis Platon, tr. it. a cura di A. Tassi, Verità e storia. Studi sulla struttura della storia della filosofia sulla base di un’analisi paradigmatica dell’evoluzione da Parmenide a Platone, Guerini e Associati, Milano 1998
Testi citati da Hans-Georg Gadamer
W. Dilthey, Der Aufbau der geschichtlichen Welt in den Geisteswissenschaften, Abhandlungen der Preußischen Akademie der Wissenschaften. Philosophisch-Historische Klasse, Jg. 1910, Berlin 1910, pp. 1-123 [tr. it., La costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, a cura di P. Rossi, in «Critica della ragione storica», Einaudi, Torino, 1982]
M. Weber, Gesammelte Aufsätze zur Wissenschaftslehre, Mohr Siebeck, Tübingen 1922 [tr. it. Il metodo delle scienze storico-sociali, a cura di P. Rossi, Einaudi, Torino 1958]
E. Fink, Operative Begriffe in Husserls Phänomenologie, in «Zeitschrift für Philosophische Forschung», 11, num. 3 (1957), pp. 321-337
Video
Hans-Georg Gadamer, Vittorio Hösle, La nascita della filosofia, Enciclopedia Multimediale per le Scienze Filosofiche, a cura di R. Parascandolo, Rai Radiotelevisione Italiana