Presentazione
L’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici contempla fra i suoi obiettivi la rivisitazione creativa delle grandi tradizioni del pensiero filosofico, sulla base di una relazione dinamica fra i saperi. In linea con questa prospettiva e con una pluridecennale attività di promozione della ricerca e della formazione, l’Istituto bandisce 14 borse di ricerca per l’anno 2020, di cui una dedicata alla figura di Stefano Rodotà.
Bando
L’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici bandisce per l’anno 2020 un concorso per le seguenti borse di ricerca, destinate a giovani laureati e dottori di ricerca: a) 13 borse dell’importo di 12.000 euro lordi per ricerche di rilevanza filosofica. b) una borsa di ricerca intitolata a Stefano Rodotà dell’importo di 12.000 euro lordi, riservata a studiosi di ambito giuridico-politico.
Requisiti per l’ammissione al concorso
a) I candidati devono essere di età non superiore ai 34 anni alla data di scadenza del bando (30 settembre 2019). Esso è dunque riservato ai nati dal 1° ottobre 1985.
b) I candidati devono aver conseguito la laurea magistrale o un titolo equipollente presso università italiane o straniere. Sono esclusi coloro che fra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020 siano titolari di borse di studio e di assegni di ricerca, i dottorandi con assegno di finanziamento e coloro che svolgano attività di ricerca regolarmente retribuita.
Presentazione delle domande e documenti richiesti
La domanda di ammissione (scaricabile dal sito) dovrà pervenire in formato digitale all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il termine improrogabile del 30 settembre 2019. La domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione, anch’essa in formato digitale:
Copia del documento di identità.
Curriculum studiorum.
Copia del certificato di laurea magistrale, completo dei voti riportati nei singoli esami, ed eventualmente certificato di dottorato. Per gli stranieri, copia del certificato del titolo di studio equipollente.
Copia digitale della tesi di laurea, eventualmente della tesi di dottorato e di altre pubblicazioni (nel numero massimo di 5).
Progetto di ricerca di rilevanza filosofica.
Il candidato potrà presentare inoltre ogni altro titolo o documento (compresi lettere o attestati di studiosi sotto la cui guida il candidato lavora o ha lavorato) che serva a meglio motivare le ragioni della partecipazione al concorso.
Consenso al trattamento dei dati personali, secondo il modulo scaricabile sul sito.
Assegnazione della borsa di ricerca
La Commissione giudicatrice, dopo aver esaminato i titoli presentati, si riserva la possibilità di richiedere un colloquio con i candidati. L’esito della selezione, operata secondo il giudizio inappellabile della Commissione, sarà reso noto il 15 dicembre 2019. L’importo della borsa sarà corrisposto in una o più rate a discrezione dell'Istituto. I borsisti saranno tenuti a seguire le attività per loro programmate a partire dal mese di gennaio 2020, a presentare una relazione sulle attività di ricerca e formazione alla fine del mese di giugno 2020 e una relazione finale entro il mese di dicembre dello stesso anno. La data della conclusione del lavoro di ricerca potrà essere concordata con la Direzione degli Studi. La Direzione si riserva la possibilità di interrompere l’erogazione della borsa e di non rilasciare l’attestato relativo in caso di gravi inadempienze da parte del borsista.
Napoli, 8 luglio 2019
Il Presidente
Avv. Massimiliano Marotta