4 marzo 2020
Franco Ferrari (Università di Pavia)
Fisica e metafisica nel Timeo
Lunedì 2 marzo 2020
Livelli di discorso: assiomi dialettici e racconto verisimile
Martedì 3 marzo 2020
Paradigmi esplicativi: il cosmo come vivente e come artefatto
Mercoledì 4 marzo 2020
La struttura metafisica dell’universo: intelletto e necessità
Il Timeo costituisce senza dubbio il dialogo che ha esercitato l’influsso più consistente e duraturo sulla formazione del platonismo, vale a dire nell’ambito del processo di sistematizzazione del pensiero filosofico di Platone. In esso confluiscono pressoché tutti i temi di interesse filosofico che percorrono il corpus platonico: dalla teologia alla fisica matematica e alla cosmologia, dall’antropologia alla psicologia, dall’etica all’epistemologia, dalla medicina alla biologia. In esso è contenuto un grandioso racconto (mythos) relativo alla generazione dell’universo e dell’uomo. Il seminario si propone di valorizzare in particolare in primo luogo gli aspetti epistemologici e metodologici connessi al rapporto tra gli assiomi dialettici (relativi alla dicotomia onto-epistemologica tra essere e divenire) e la narrazione temporale della genesi dell’universo, in secondo luogo il ruolo svolto dai due grandi paradigmi esplicativi adottati da Platone per spiegare la natura e la costituzione del cosmo, vale a dire il modello demiurgico-artigianale e quello biologico, infine la relazione che si instaura tra le due cause fondamentali dell’universo, ossia l’intelletto (nous) e la necessità (ananke), responsabili rispettivamente dell’orientamento teleologico della generazione e della presenza di fattori cinetico-meccanici, privi di orientamento.