11-15 maggio 2020, ore 16
Rinviato al 9-13 novembre 2020
Mito e modernità
A cura di Rolando Vitali
Lunedì 9 novembre
Giovanni Leghissa (Università di Torino)
Mitologie della ragione
L’antropologia della modernità quale difesa dell’Illuminismo
Martedì 10 novembre
Elena Alessiato (Università di Napoli Suor Orsola Benincasa)
Miti di identità e di appartenenza. Thomas Mann e la nazione tedesca
Mercoledì 11 novembre
Carlo Gentili (Università di Bologna)
Aufklärung tra mito e dominio.
Da Nietzsche alla Dialettica dell’illuminismo
Giovedì 12 novembre
Domenico Conte (Università di Napoli Federico II)
Colleghi in mitologia? Thomas Mann e Karl Kerényi
Venerdì 13 novembre
Francesco Cattaneo (Università di Bologna)
L’ indistruttibilità del mito. Un confronto fra F. Nietzsche e W.F. Otto
La necessità propria della ragione moderna di pensare ogni volta nuovamente i termini della propria legittimità determina una peculiare tensione nel suo rapporto con il mito: un rapporto inquieto, fatto di riappropriazioni, di negazioni, di ribaltamenti dialettici, di Umbesetzungen. In questo senso, le interpretazioni che nel corso del Novecento sono state date del concetto di mito rappresentano momenti, tra loro anche molto diversi, di quel processo di autocomprensione che caratterizza la modernità e che talvolta giunge a metterne in discussione gli stessi presupposti.