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Progetto: Fiorinda Li Vigni

Coordinamento: Francesco Campana

Redazione: Alessia Araneo, Francesco Campana, Olimpia Malatesta, Lorenzo Pompeo

Social: Andrian Ivanes

Recensione a cura di Lorenzo Pompeo e con la partecipazione di Andrea Oppo al volume di Antonio Maccioni Un filosofo nel gulag. Arte e letteratura in Pavel A. Florenskij, dall'Accademia teologica di Mosca ai campi di concentramento sovietici

 

 

Il libro:
Antonio Maccioni, Un filosofo nel gulag. Arte e letteratura in Pavel A. Florenskij, dall'Accademia teologica di Mosca ai campi di concentramento sovietici
Jouvence, Sesto San Giovanni 2020
Brossura, 252 p.
ISBN 978-88-78-01720-7


Antonio Maccioni
laureato in Filosofia, insegnante e dottore di ricerca in Letterature comparate, si è occupato di storia della filosofia russa e di storia della letteratura della Sardegna. Ha curato la prima traduzione dell’ultimo ciclo di lezioni tenuto da Pavel A. Florenskij all’Accademia teologica di Mosca (La concezione cristiana del mondo, 2011-2019) e le biografie di Emilio Lussu e Giovanni Spano. È autore di numerosi libri sulla cultura della Sardegna.

 

Andrea Oppo è docente associato di Estetica ed Ermeneutica filosofica presso la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna (Cagliari). Allievo di Sergio Givone, col quale si è laureato all'Università degli Studi di Firenze con una tesi sull’estetica russa, ha poi conseguito il Dottorato in Filosofia presso l'University College Dublin (UCD), sotto la guida di Richard Kearney, Brian O’Connor e la supervisione di Simon Critchley, discutendo una tesi su Samuel Beckett a la filosofia, pubblicata in forma riveduta nel volume Philosophical Aesthetics and Samuel Beckett (Oxford 2008). I suoi interessi di ricerca, favoriti da lunghi soggiorni di studio a Mosca e a San Pietroburgo, si sono in seguito volti alla filosofia russa e in particolare ad autori quali Šestov, Florenskij, Losev e Berdjaev. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo Estetiche del negativo. Studi su Dostoevskij, Čechov e Beckett (Cagliari, 2009), Shapes of Apocalypse. Arts and Philosophy in Slavic Thought (ed., Boston, 2013), La meraviglia e il fallimento. Un’introduzione ragionata alla filosofia (Roma, 2015) e Lev Shestov: The Philosophy and Works of a Tragic Thinker (Boston, 2020).

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