SBN 978-88-97820-74-1
Pagine: 280
Anno: 2021
Formato: 15 x 21 cm
Collana: Saggi, 9
«Ultima Thule» è un’espressione ricorrente nei testi di Ernesto de Martino. Essa indica il principio ultimo della ricerca e insieme la radice prima della condizione umana, oltre cui non è possibile andare: è l’«ethos trascendentale del trascendimento», cioè il dovere che l’uomo avverte di esserci in un mondo dotato di senso e perciò umanamente abitabile, trascendendo la propria condizione data. Ciascun capitolo propone un percorso specifico nell’opera etnologica, antropologica e storico-religiosa di de Martino – il folklore e la religione alla luce del rapporto con il marxismo, il simbolismo civile nelle società post-religiose, la “presenza” umana nel mondo e il rischio permanente di crisi in relazione alla lezione dell’antropologia filosofica hegeliana, le tecniche del corpo come primo atto della appropriazione di sé –, mettendo in evidenza e discutendo i diversi presupposti filosofici, siano essi impliciti o espliciti, che orientano l’indagine scientifica e le tensioni che tra di loro si producono. Emergeranno da queste ricerche molte domande e la questione se l’indagine sull’umano sia giunta davvero al suo fondamento nell’ethos trascendentale del trascendimento o se invece questo sia da ripensare, spingendo l’esplorazione “oltre Thule”.
Massimiliano Biscuso è stato docente a contratto di Filosofia della medicina alla Sapienza Università di Roma e poi docente incaricato di Storia della Filosofia all’Università Europea di Roma. Attualmente lavora presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. Fa parte della Direzione della rivista di studi filosofici «il cannocchiale» e ha fondato nel 2005, insieme ad altri studiosi, la rivista semestrale «Filosofia Italiana». Ha dedicato i suoi studi soprattutto alla filosofia di Hegel (Tra esperienza e ragione. Hegel e il problema dell’inizio della storia della filosofia, 1997; Hegel, lo scetticismo antico e Sesto Empirico, 2005), al pensiero di Leopardi (Leopardi antitaliano, con F. Gallo, 1999; Leopardi tra i filosofi, 2019; Gli usi di Leopardi. Figure del leopardismo filosofico italiano, 2019); alle questioni di teoria e storia della storiografia filosofica (La tradizione come problema, 2013); alla filosofia italiana dell’Otto e del Novecento.