Seminario
Salvatore Minolfi
La guerra in casa: l’Europa a ottant’anni dal ’45
giovedì 3
Tra ordine e conflitto: l’Europa nella guerra fredda, 1945-1989
venerdì 4
Struttura e identità, frontiere e nuovi conflitti: il ritorno della Storia e le nuove disunioni europee
Dopo la seconda guerra mondiale, l’Europa divenne il luogo dove ordine e conflitto – i due elementi distintivi della guerra fredda – sembravano intrecciarsi in modo indissolubile. Nella svolta del 1989, le spinte democratizzatrici si mescolarono con le pulsioni nazionalistiche e particolaristiche generate dalla crisi del mondo dell’Est. Nel corso del trentennio successivo, benché tenuta fuori dal perimetro del doppio allargamento (NATO e Unione Europea), la Russia ha alimentato una fitta rete di relazioni commerciali con i ricchi mercati dell’Europa occidentale. La drammatica cesura, rappresentata dalla guerra russo-ucraina, mette in luce il principale limite dell’evoluzione dell’Europa contemporanea: nonostante le radici locali del conflitto, oggi – come già nel corso della guerra fredda – le vicende del Vecchio Continente continuano a essere condizionate da forze che lo trascendono nella dimensione geopolitica e nel respiro strategico.