Pinakes. Ritratti dall'archivio storico

 

 

Progetto: Fiorinda Li Vigni

Coordinamento:  Emilia Marra

Redazione: Giulia Adabessa, Elisa Bellato, Elenio Cicchini, Irene Dal Poz, Giulio Gisondi, Vincenzo Fatigati, Emilia Marra, Wolfgang Kaltenbacher

Social: Elia Mantovani

Supporto tecnico: Mario Beghini, Fabiana Castiglione, Francesca Vittoria

Ilya Prigogine

 

A cura di Vincenzo Fatigati

Ilya Romanovich Prigogine (1917-2003), chimico e fisico, è stato tra i protagonisti della cultura scientifica e filosofica del XX secolo. In particolare, è conosciuto per i suoi contributi nel campo della termodinamica dei processi irreversibili e della meccanica statistica di stati lontani dall’equilibrio. A Prigogine si deve la teoria delle strutture dissipative, vale a dire strutture che pur scambiando energia e materia con l’ambiente esterno, sono capaci di auto-organizzarsi in maniera complessa, nonostante siano soggette all’entropia. La comprensione di questi sistemi termodinamici è stata di notevole importanza anche per la spiegazione di fenomeni biologici, come quelli relativi agli organismi viventi.
Per tali contributi Prigogine vince il Premio Nobel per la chimica nel 1977. Nel discorso di accettazione del premio sottolinea l’importanza, sia in termini personali che di indirizzo di ricerca, di un dialogo tra la cultura umanistica e scientifica. Oltre che per i successivi contributi sui sistemi non lineari e caotici, Prigogine si distingue infatti per la sua attività divulgativa e per le riflessioni di carattere filosofico, in cui si sostiene l’importanza di una “nuova alleanza” tra il mondo della natura e quello dell’uomo. Proprio in virtù dei risultati che si riscontrano nello studio delle strutture naturali, tale nuova alleanza dovrebbe recuperare la dimensione unitaria del vissuto storico, ricucendo la frattura tra natura e uomo iniziata con la scienza moderna.
Nato a Mosca pochi mesi prima dello scoppio della  rivoluzione d’ottobre del 1917, Prigogine, in seguito a un breve soggiorno in Germania  (1921), si trasferì in Belgio nel 1929, dove ottenne la cittadinanza (1949). Dopo aver conseguito il dottorato nel 1941 all’Université libre di Bruxelles, divenne professore nel 1947, e sempre a Bruxelles nel 1962 fu nominato  direttore  del rinomato International Solvay Institute of Physics and Chemistry. Dal 1967 è stato direttore ad Austin del Center for Statistical Mechanics and Thermodynamics dell’Università del Texas. Dal 2004 l’Università di Siena e l’Institute del Wessex hanno istituito una medaglia alla sua memoria.
Tra i suoi contributi scientifici più rilevanti: Introduction to thermodynamics of irreversible process (1954; trad. it. 1971); The molecular theory of solutions (1957); Non equilibrium statistical mechanics (1962). Tra le opere divulgative più conosciute: con Isabelle Stengers, La nouvelle alliance. Métamorphose de la science (1979; trad. it. 1981);  From being to becoming-time and complexity in the physical sciences (1980; trad. it. 1986); Exploring Complexity (1989; trad. it. 1991)

Sitografia

Per la biografia e le opere principali
Lindau Nobel Laureate Meetings
Treccani
The Nobel Prize
Open Library
Obituary

Per il contributo alla storia del pensiero
Time, structure and Fluctuations, Nobel Lecture, 8 dicembre 1977 - The Nobel Prize
Biographical - The Nobel Prize
Intervista a Ilya Prigogine di Piergiorgio Odifreddi
Intervista a Ilya Prigogine di Antonio Gargano

Video
Intervista - Archivio storico Edison,  23 ottobre 1984
Intervista di Yiannis Zisis, maggio 2000
Intervista di Dominique Bollinger, Revista de Filosofia, 1997

  • Le rayonnement de la philosophie européenne. La philosophie à Naples à travers les âges, in collaborazione con il Centre de Philosophie Ancienne et Groupe d’études du XVIIIe siècle de l’Université Libre de Bruxelles, Bruxelles, 13-15 novembre 1991.
    Relazioni di: Lambros Couloubaritsis, Roland Mortier, Biagio de Giovanni, Marcello Gigante, R.P.J. McEvoj, Lucia Gualdo Rosa, Fulvio Tessitore, Saverio Ricci, Alberto Postigliola, Mario Agrimi, André Robinet, Alain Pons, Gianfranco Cantelli, Giuseppe Cacciatore, Karl Egon Lönne, Maurizio Torrini, Ilya Prigogine
  • La cultura e la ricerca dell’Europa, in collaborazione con il Comune di Cosenza e la Regione Calabria, Cosenza, 22 dicembre 1997.
    Relazioni di: Giuseppe Frega, Michèle Gendreau-Massaloux, Ilya Prigogine, Alain Segonds, Biagio de Giovanni, Gerardo Marotta, Nuccio Ordine, Nicola Adamo, Giacomo Mancini, Giuseppe Nisticò, Marco Minniti
  • L’etica della conoscenza scientifica, in collaborazione con l’International Centre of Theoretical Biology e con l’Istituto della Enciclopedia Italiana, Venezia, 4-6 giugno 1987.
    Relazioni di: Francesco Pocchiari, Alfonso M. Liquori, Karl Popper, Marcello Pera, Emanuele Severino, Paolo Cerletti, Vittorio Somenzi, Lewis Wolpert, Eduardo Caianiello, Émile Zuckerkandl, Antonio Borsellino, Arne Engström, Rita Levi Montalcini, Alberto Oliverio, Giorgio Prodi, Paolo Budinich, Domenico De Masi, Vincenzo Cappelletti, G.B. Marini Bettolo, Ilya Prigogine, Giovanni Giacometti, Tullio Regge, Paolo Fasella, Vittorio Sgaramella, Evandro Agazzi, Paolo Bisogno, Vittorio Luzzati, Richard Grantham, Massimiliano Aloisi, Claudio Villi, Massimo Piattelli Palmarini
  • Giuseppe Gembillo, Prigogine: la rivalutazione del tempo e della storia, Scuola di Patti “Beniamino Joppolo”, in collaborazione con il Comune di Patti, 1-5 settembre 1997
  • Scienza, storia, società: il pensiero di Ilya Prigogine e la sua influenza nella cultura del Novecento, in collaborazione con il Centro Internazionale di Storia dello Spazio e del Tempo e il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Padova, Padova, 7-9 maggio 1999.
    Relazioni di: Giampiero Bozzolato, Federico Mayor, Giovanni Marchesini, Paolo Giaretta, Enrico Berti, Azedine Beschaouch, Umberto Curi, Velimir Abramovic, Ioannis Antoniou, Giovanni Boniolo, Mauro Ceruti, Antonio Di Meo, Augusto Forti, Giuliana Gemelli, Giulio Giorello, Ilya Prigogine, Violeta Guyot, Ervin Laszlo, Ignazio Masulli, Isabelle Stengers, Immanuel Wallerstein, Carlo Maccagni
  • Giuseppe Gembillo, L’etica e la ricerca di Ilya Prigogine, 26 settembre 2001, in Etica e ricerca scientifica, Scuola di Bracciano, in collaborazione con il Comune di Trevignano Romano e il Liceo Scientifico Statale “Ignazio Vian”, 25-28 settembre 2001
  • Giuseppe Gembillo, Il concetto di tempo in Prigogine e nella scienza del Novecento, in Dimensioni, esperienze, paradossi della temporalità, tempo della vita, tempo del mondo, in collaborazione con l’Assessorato regionale BB.CC.AA., il Collegio Siciliano di Filosofia Sociale, Siracusa, 19 gennaio 2002
  • Giuseppe Gembillo, Prigogine, 12 marzo 2012, in La svolta metodologica ed etica della scienza contemporanea, in collaborazione con l’Associazione Etnea di Studi Storico-Filosofici, la Lega Cooperative di Catania, il Liceo Classico Statale “Mario Cutelli”, la Società Aeroporto Catania, la “Scuolainsieme” e l’Università di Catania, 11-13 marzo 2002
  • Giuseppe Giordano, Prigogine e la ratificazione critica della scienza, 19 settembre 2003, in Kant nella filosofia del Novecento, Scuola di Lamezia Terme “Francesco Fiorentino”, in collaborazione con il Comune e con il Liceo Statale “Francesco Fiorentino”, 15-19 settembre 2003
  • Flavia Stramandino, Prigogine-Stengers: la nuova alleanza tra uomo e natura, 8 ottobre 2003, in La natura da meccanismo a organismo, Scuola di Patti “Beniamino Joppolo”, in collaborazione con il Comune di Patti e con il Liceo Classico Statale “Vittorio Emanuele”, 6-10 ottobre 2003
  • Roberto Passante, Caos e complessità secondo Prigogine, 7 novembre 2005, in Caos e complessità, in collaborazione con la Fondazione “Bonino-Pulejo” di Messina, il Centro Studi di Filosofia della Complessità “Edgar Morin” del Dipartimento di Filosofia dell’Università di Messina, la Società Filsoofica Italiana, CE.R.CO.- Università di Bergamo, l’Associazione Insegnanti di Fisica - sezione di Messina, Armando Siciliano Editore, Messina, 7-9 novembre 2005
  • Giuseppe Giordano, Prigogine contro lo scientismo, 8 ottobre 2008, in Autocritiche della ragione, Scuola di Piraino “Marianna Denti”, in collaborazione con il Centro Studi di Filosofia della Complessità “Edgar Morin” e con il Comune di Piraino, 6-9 ottobre 2008
  • Giuseppe Giordano, Ilya Prigogine, 28 ottobre 2009, in Pensatori della complessità, Scuola di Patti “Beniamino Joppolo”, in collaborazione con il Centro di Filosofia della Complessità “Edgar Morin”, il Comune di Patti, la Fondazione Filippo Irato, 26-30 ottobre 2009
  • Angelo Baracca, Ernesto Burgio, Crisi della scienza e responsabilità dello scienziato, Napoli, Napoli, 7-9 settembre 2011