Progetto: Fiorinda Li Vigni
Coordinamento: Emilia Marra
Redazione: Giulia Adabessa, Elisa Bellato, Elenio Cicchini, Irene Dal Poz, Giulio Gisondi, Vincenzo Fatigati, Emilia Marra, Wolfgang Kaltenbacher
Social: Elia Mantovani
Supporto tecnico: Mario Beghini, Fabiana Castiglione, Francesca Vittoria
A cura di Elisa Bellato
Paul Ricœur (1913-2005) è stato uno fra i più eminenti rappresentanti dell’ermeneutica, insieme protagonista e testimone della cultura filosofica del Novecento. Attento alle esigenze epistemologiche e ai risvolti etici della fenomenologia, passando per l’ontologia heideggeriana e la “scuola del sospetto”, gli interessi di ricerca di Ricœur sono stati molteplici. In un contesto segnato dai paradigmi strutturalisti delle scienze umane, essi hanno spaziato dall’esistenzialismo cristiano alla teologia protestante, dalla storia all’esegesi, dalla politica al diritto, dalla logica alla semiologia e la semantica, consegnandoci un’opera che si situa al crocevia tra la filosofia francese e tedesca, in un aperto e fecondo dialogo con la tradizione anglosassone. Nell’indagare la dimensione linguistico-simbolica dell’esperienza umana via una prassi della narrazione, le indagini di Paul Ricœur hanno inteso mostrare la mediazione specifica, irriducibile e plurale, operata dai testi (biblici, filologici, letterari), offrendo un approccio metodologico complementare, ma rinnovato, rispetto al grande maestro dell’ermeneutica filosofica, Hans-Georg Gadamer. Di particolare rilievo i suoi studi sulla metafora, sul rapporto di temporalità fra il testo e il racconto, la sua teoria dell’azione e dell’identità personale, destinati a influenzare diverse generazioni di studiosi.
Nato da famiglia protestante, ma orfano giovanissimo, nella Parigi degli anni Trenta Paul Ricœur ha frequentato i “Venerdì” di Gabriel Marcel e assistito alla nascita della rivista “Esprit”, con cui ha in seguito avviato un’intensa e proficua collaborazione. Prigioniero, con Mikel Dufrenne, durante la guerra ha letto e, nel 1947, pubblicato la sua prima opera su Karl Jaspers, tradotto le Ideen I di Husserl (edite negli anni Cinquanta). Ha cominciato la sua carriera accademica all’Università di Strasburgo, occupando la cattedra di Jean Hyppolite. Nel 1956 si è spostato alla Sorbona per poi fondare, otto anni più tardi e al preludio delle lotte studentesche, il dipartimento di filosofia dell’Università di Nanterre, di cui è stato anche rettore. A Parigi ha inoltre istituito il Centre de Recherches Phénoménologiques et Herméneutiques e ha assunto, nel 1974, la direzione della “Revue de métaphysique et de morale”.
Il suo magistero si è successivamente esteso in varie accademie straniere. Oltre che all’Università Cattolica di Lovanio, dove ha insegnato per tre anni, e all’Università di Chicago, che ha frequentato assiduamente nel corso degli anni Ottanta (periodo in cui ha stretto amicizia con il grande orientalista e storico delle religioni Mircea Eliade), Paul Ricœur è stato nominato dottor honoris causa all’Università di Ottawa, all’Università di Santiago di Compostela e all’Università degli Studi di Padova. È stato inoltre insignito di vari riconoscimenti internazionali: il premio Hegel di Stoccarda nel 1985, il premio Balzan per la filosofia nel 1999 e il premio Kyoto per le arti e la filosofia nel 2000. Con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici ha collaborato – attraverso seminari, colloqui e giornate di studio – per più di quindici anni; ritrovando, tra le mura del Palazzo Serra di Cassano, un vero e proprio esempio di circolazione “trasversale” dei saperidi cui Paul Ricœur è stato fra i più vivi interpreti ed impegnati fautori.
www.iisf.it/unesco/ricoeur.htm
www.iisf.it/unesco/ricoeur2.htm
Sitografia
Per la biografia e le opere principali
www.treccani.it/enciclopedia/paul-ricoeur
www.fondsricoeur.fr
Per il contributo alla storia del pensiero:
www.ricoeursociety.org
ricoeur.pitt.edu/ojs/index.php/ricoeur
www-news.uchicago.edu/releases
Video
Paul Ricœur, Cartesio, Enciclopedia Multimediale per le Scienze Filosofiche
Paul Ricœur, Aristotele e l’etica. Le virtù dianoetiche (con Pierre Aubenque)
Paul Ricœur, Problemi attuali dell’etica
Paul Ricœur, Storia della filosofia moderna. Paul Ricœur racconta Cartesio, (intervista a cura di A. Gargano presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici)
Paul Ricoeur, Filosofia e linguaggio, a cura di D. Jervolino, Guerino e Associati, Milano 1994
Contributi minori
Contributi su Paul Ricoeur nelle pubblicazioni dell’IISF
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